..
“Cari figli! Ascoltate, perché desidero parlarvi e invitarvi ad avere più fede e fiducia in Dio che vi ama senza misura. Figlioli, voi non sapete vivere nella grazia di Dio, perciò vi chiamo tutti di nuovo a portare la parola di Dio nel vostro cuore e nei pensieri. Figlioli, mettete la Sacra Scrittura in un posto visibile nelle vostre famiglie, leggete e vivetela. Insegnate i vostri figli purché se voi non siete un esempio per loro, i figli si allontanano nell’assenza di Dio. Riflettete e pregate e così Dio nascerà nel vostro cuore e il vostro cuore sarà gioioso. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!”
Messaggio del 25 agosto 1996
Spesso non ci rendiamo conto quale grande dono ci ha fatto Dio: Dio si è fatto come noi, si è fatto uomo, il Verbo si è fatto carne, ed è tra noi sempre. Non è più qualcosa di misterioso, come ai tempi di Mosè, al quale dice:
“Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò. Il Signore, tuo Dio, susciterà per te, in mezzo a te, tra i tuoi fratelli, un profeta pari a me. A lui darete ascolto.“
Dio ha mostrato il suo volto, per mezzo di Suo Figlio Gesù, e ci dona la Sua Parola per mezzo di Gesù che dice quanto gli dice il Padre.
Questo è l’insegnamento di Gesù, questo è l’insegnamento dato con autorità, perché è Parola di Dio, è Parola di Dio Padre. Il Vangelo è la Parola di Dio con noi, fatto come noi, in mezzo a noi, allora, oggi e sempre. Perciò, ascoltiamo la Parola di Dio, viviamola e mettiamola in pratica. Non possiamo dire che ascoltiamo la Parola di Dio se non la mettiamo in pratica, perché Dio fa piovere e chiede conto alla pioggia del suo agire, fruttificando la terra. Così Dio Padre, per mezzo di Gesù, ci dona una pioggia salvifica, una pioggia d’acqua viva, una pioggia di vita eterna, che deve entrare nel nostro cuore, nel terreno del nostro cuore, e dare frutto, e dare frutto in abbondanza. Se non lasciamo entrare la Parola di Dio nel nostro cuore, se non la meditiamo, se non la mettiamo in pratica, allora il terreno del nostro cuore non può dare buon frutto, e Dio Padre ci chiederà conto di questo quel giorno in cui ci presenteremo davanti a Lui.
Cosi ci esorta anche la Beata Vergine Maria da Medjugorje:
“Cari figli! Questo tempo sia per voi il tempo della preghiera affinché lo Spirito Santo, attraverso la preghiera, discenda su di voi e vi doni la conversione. Aprite i vostri cuori e leggete la Sacra Scrittura affinché, attraverso le testimonianze, anche voi possiate essere più vicini a Dio. Figlioli, cercate soprattutto Dio e le cose di Dio e lasciate alla terra quelle della terra, perché Satana vi attira alla polvere e al peccato. Voi siete invitati alla santità e siete creati per il Cielo. Cercate, perciò, il Cielo e le cose celesti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
25 gennaio 2018
Così sia!
Prima lettura | |
Dt 18,15-20 Susciterò un profeta e gli porrò in bocca le mie parole. | |
Dal libro del Deuterònomio Mosè parlò al popolo dicendo: «Il Signore, tuo Dio, susciterà per te, in mezzo a te, tra i tuoi fratelli, un profeta pari a me. A lui darete ascolto. Avrai così quanto hai chiesto al Signore, tuo Dio, sull’Oreb, il giorno dell’assemblea, dicendo: “Che io non oda più la voce del Signore, mio Dio, e non veda più questo grande fuoco, perché non muoia”. Il Signore mi rispose: “Quello che hanno detto, va bene. Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò. Se qualcuno non ascolterà le parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto. Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non gli ho comandato di dire, o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà morire”». Parola di Dio | |
> | Salmo responsoriale |
Sal 94 | |
Ascoltate oggi la voce del Signore. Venite, cantiamo al Signore, acclamiamo la roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia. Entrate: prostràti, adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti. È lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce. Se ascoltaste oggi la sua voce! «Non indurite il cuore come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere». | |
> | Seconda lettura |
1Cor 7,32-35 La vergine si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa. | |
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Fratelli, io vorrei che foste senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito. Questo lo dico per il vostro bene: non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni. Parola di Dio | |
Canto al Vangelo (Mt 4, 16) Alleluia, alleluia. Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta. Alleluia. | |
> | Vangelo |
Mc 1,21-28 Insegnava loro come uno che ha autorità. | |
+ Dal Vangelo secondo Marco In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea. Parola del Signore |